Amadori chiude il 2018 a 1,25 miliardi di fatturato (+3,8%)

Amadori ha chiuso il 2018 con un fatturato in crescita a 1,255 miliardi di euro (+3,8%). All’aumento del fatturato si è aggiunta una proporzionale crescita del margine operativo lordo, che ha raggiunto i 106 milioni di euro (+2,3% rispetto al 2017). Questi risultati, fanno sapere da Cesena, sono frutto della costante politica di investimenti sostenuta dal Gruppo, che negli ultimi quattro anni sono stati superiori ai 200 milioni; focalizzati a proseguire lo sviluppo di nuove filiere produttive e a consolidare quelle esistenti, puntando su prodotti innovativi di qualità, seguendo la tradizione alimentare italiana.

Dopo un 2017 che ha segnato un importante cambio di passo, il 2018 ha visto proseguire il trend di crescita, confermando la positività del percorso intrapreso, che posiziona Amadori ai vertici del settore avicolo e fra le prime aziende del comparto alimentare italiano.

«Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2018, che confermano l’efficacia delle nostre scelte – ha commentato il presidente Flavio Amadori.- Questa performance è stata ottenuta grazie a molteplici progetti d’innovazione di prodotto e di processo, oltre che a una politica commerciale e di marketing orientata a dare un sempre maggior livello di servizio ai nostri clienti».
Intanto, Francesco Berti ha assunto ufficialmente l’incarico di amministratore delegato del Gruppo, dopo essere stato nominato lo scorso anno direttore generale.

Amadori chiude il 2018 a 1,25 miliardi di fatturato (+3,8%) - Ultima modifica: 2019-06-09T18:51:37+00:00 da Redazione Meat