Packaging in lotta contro lo spreco

Sostenibilità e lotta allo spreco alimentare sono valori che Sealed Air sostiene nei fatti realizzando imballi che, insieme ai pregi estetici, preservano la freschezza degli alimenti prolungandone la durata di conservazione, uno dei fattori che più incide sulle differenze inventariali. L’impegno è confermato dall’adesione di Sealed Air Corporation alla Alliance to end plastic waste, organizzazione globale di società che si impegnano a investire nei prossimi cinque anni 1,5 miliardi di dollari per sviluppare soluzioni che limitino l’uso di plastica. L’obiettivo è realizzare imballaggi riciclabili al 100% o riutilizzabili, con contenuto riciclato medio del 50% entro il 2025. “Ci impegniamo a sviluppare soluzioni di packaging che massimizzino la protezione del prodotto, l’efficienza delle risorse e la circolarità dei materiali -ha affermato Ron Cotterman, vice president di Sealed Air, corporate innovation and sustainability-. I materiali plastici di imballaggio devono soddisfare i requisiti essenziali delle catene di approvvigionamento odierne che richiedono proprietà quali saldabilità, resistenza e trasparenza”. Una delle soluzioni SealedAir si chiama Cryovac Darfresh, un materiale per il confezionamento sottovuoto skin che può essere abbinato a vassoi mono PP. La confezione skin è in grado di estendere la durata di conservazione dei prodotti fino al 30% (rispetto alle confezioni in atmosfera modificata) e di valorizzare l’esposizione grazie alla speciale saldatura.

Raddoppio della durabilità

Il tema dello spreco alimentare viene affrontato da SealedAir anche con il formato di confezionamento termoretraibile in atmosfera modificata Cryovac Bdf. L’impegno è verso un sistema che garantisca la massima ermeticità e resistenza agli abusi: Cryovac Bdf nasce dall’approfondita conoscenza della catena di fornitura, quindi del percorso del prodotto prima di arrivare sugli scaffali della distribuzione moderna, e di tutti i possibili rischi, per esempio strappi, forature, perdite nelle confezioni. Il confezionamento in atm è più efficiente rispetto al Pvc. Nel caso delle carni rosse, la durata del prodotto è più che doppia grazie alla barriera all’ossigeno, e questo può ridurre lo spreco alimentare fino al 60%.

Barbara Trigari

Packaging in lotta contro lo spreco - Ultima modifica: 2020-03-11T09:00:16+00:00 da Redazione Meat